L'Audi A 5 perde la testa e le fa bene. La coupé della casa dei quattro anelli si trasforma in un'inedita cabriolet. Ma non cede alla moda CC, al trend cioè della coupé-cabrio con tetto in lamiera che si ripiega nel bagagliaio. Soluzione apprezzabile ma che spesso offre discutibilissimi risultati estetici a tetto chiuso. I tecnici di Ingolstadt hanno invece optato per una classica, ma sempre elegante classica capote in tela. L'azionamento, è manco a dirsi, automatico: basta premere un pulsante e si apre in 15 secondi e si chiude in 17. La resa stilistica, da qualsiasi angolazione si osservi la vettura è straordinaria. Un instant classic del miglior design automobilistico tedesco. Inoltre in questo modo si sottrae meno spazio: viaggiando a cielo aperto, il bagagliaio mantiene una capacità di 320 litri
La nuova Audi A5 cabrio, che sarà disponibile anche in allestimento S, entrerà nei concessionari nella seconda metà del prossimo anno.
Le versioni normali dispongono di motorizzazioni benzina e diesel, con potenze comprese tra 180 ed i 265 Cv. La 'S' monta un nuovissimo V6 sovralimentato con compressore meccanico, da tre litri, capace di 333 Cv, con una coppia massima, disponibile tra i 2.900 e 5.300 giri, di 440 Nm. Per quanto riguarda la trasmissione, si può scegliere tra un cambio manuale a sei marce, un cambio a variazione continua multitronic o un cambio S-tronic a sette marce. La trazione è anteriore e ci sono anche le 4x4, come la 'S', equipaggiata di serie con servotronic ed il cambio S-tronic a sette marce, ma, anche per questa versione, il differenziale sportivo è disponibile solo come optional.
L'auto, per far fronte alla assenza del tetto e mantiene un'adeguata rigidità torsionale è stata irrobustita con un'ampia dotazione di rinforzi supplementari sull'avantreno, nei sottoporta laterali, nel telaio del parabrezza e nel retrotreno. In caso di ribaltamento, supporti in alluminio, precaricati da molle e posti dietro i poggiatesta posteriori, vengono spinti verso l'alto.
